Radiologia a Rieti, Terni e Roma
- ESAMI DEL CRANIO
- ESAMI DELLA COLONNA VERTEBRALE
- ESAMI PER L'ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA
- ESAMI DEL TORACE
- DIRETTA ADDOME E DIRETTA RENALE SENZA MDC
- ESAMI DELL'ARTICOLAZIONE DEL GOMITO E DELL'AVAMBRACCIO
- ESAMI DEL BACINO E DELLE ANCHE
- ESAMI DEL POLSO, DELLA MANO E DELLE DITA
- ESAMI DELL'ARTO INFERIORE
- ESAMI DELL'ARTICOLAZIONE DELLA CAVIGLIA, DEL PIEDE E DELLE DITA DEL PIEDE
1 - ESAMI DEL CRANIO
È possibile effettuare esami per individuare lesioni traumatiche e non.
Possiamo intervenire con proiezioni adatte per:
-studio delle ossa del cranio
-studio delle ossa nasali
-studio dei seni frontali e paranasali.
2 - ESAMI DELLA COLONNA VERTEBRALE
Si suddivide in:
-studio del rachide cervicale
-studio del rachide dorsale
-Studio del rachide lombosacrale
Generalmente lo studio del rachide cervicale avviene con paziente in posizione eretta.
Dorsale e lombosacrale vanno invece effettuati con paziente supino, salvo prescrizioni particolari.
In ogni caso tutti e tre i tratti scheletrici si studiano con almeno due proiezioni standard ortogonali fra loro, anteroposteriore e laterale. Possono essere effettuati ulteriori scatti in presenza di richieste mirate, in situazioni particolari o per completare nel modo migliore l’esame.
È possibile evidenziare processi artrosici, discopatie, scoliosi e nei casi di paziente traumatizzato eventuali fratture delle componenti ossee.
3 - ESAMI PER ARTICOLAZIONE DELLA SPALLA
Si effettua uno studio mirato in base al quesito clinico, atto a verificare la presenza di lesioni ossee od articolari, ma anche per evidenziare o meno patologie artrosiche o calcificazioni delle componenti tendinee.
Lo studio può essere mirato a:
-articolazione della spalla
-scapola, clavicola
-omero nella sua interezza
4 - ESAMI DEL TORACE
Si interviene studiando il torace con proiezioni adatte e differenti in base alla sintomatologia, che sia essa a livello polmonare o a livello scheletrico.
Si effettuano per lo studio del sistema cardio polmonare:
- RX Torace, in piedi in due proiezioni, in sedia o a letto in unica proiezione.
Per lo studio della componente osteoarticolare:
- RX emitorace focalizzato a visualizzare le coste appartenenti al lato clinicamente più appropriato, effettuando almeno 3 proiezioni oblique necessarie per il completamento dell’esame.
- RX sterno.
5 - DIRETTA ADDOME E DIRETTA RENALE SENZA MDC
Viene effettuato nella maggior parte dei casi in pazienti con problemi addominali, che non evacuano.
Può evidenziare presenza di ostruzioni del tratto digerente, livelli idro aerei anomali o nei casi più gravi aria libera sottodiaframmatica.
La diretta reni si effettua per avere una rappresentazione delle ombre renali e principalmente per verificare la presenza di calcoli presenti negli ureteri. Può essere utilizzata anche per visualizzare la posizione di stent ureterali.
6 - ESAMI DELL’ARTICOLAZIONE DEL GOMITO E DELL’ AVAMBRACCIO
Si effettuano almeno 2 proiezioni, ap e lat, per verificare lesioni ossee od articolari a carico dell’articolazione del gomito o delle ossa dell’avambraccio, radio e ulna.
7 - ESAMI DEL BACINO E DELLE ANCHE
Il bacino può essere studiato in base al quesito clinico con proiezioni atte ad evidenziare lesioni ossee ed articolari, ma anche idonee a verificare problematiche di livello non traumatico come ad esempio processi artrosici. Nell’esame standard del bacino una sola proiezione con paziente supino può essere sufficiente, salvo casi particolari o richieste mirate, a risolvere l’esame.
Per lo studio dell’anca invece sono necessarie almeno 2 proiezioni, una ap e una, dove possibile in paziente non traumatizzato, con anca in abduzione, detta obliqua.
8 - ESAMI DEL POLSO, DELLA MANO E DELLE DITA
Con l’rx del polso mettiamo in evidenza le problematiche osteoarticolari traumatiche e non dell’articolazione fra la parte distale di radio e ulna e l’estremità prossimale del carpo.
Anche qui si effettuano due proiezioni radiografiche ap e lat.
Rx della mano richiede almeno due proiezioni che verranno poi integrate con quelle eventualmente mirate allo studio delle dita.
9 - ESAMI DELL’ARTO INFERIORE
Può essere diviso fondamentalmente nello
-studio del femore nella sua interezza
- Studio dell’articolazione del ginocchio sotto carico o in paziente supino e della rotula
-studio di tibia e perone.
Femore, tibia e perone vengono studiati con due proiezioni nella maggior parte dei casi per evidenziare lesioni ossee.
L’articolazione del ginocchio, che nella routine si esamina con due proiezioni standard ap e lat, può mettere in evidenza sia patologie traumatiche sia problematiche quali artrosi o calcificazioni legamentose.
10 - ESAMI DELL’ARTICOLAZIONE DELLA CAVIGLIA, DEL PIEDE E DELLA DITA DEL PIEDE
Può essere effettuato studio radiografico mirato a
-articolazione della caviglia in piedi sotto carico o in paziente supino
-piede e calcagno in piedi sotto carico o in paziente supino.
- dita
Lo studio rx viene utilizzato per individuare patologie articolari, artrosiche o traumatiche, quali ad esempio fratture, lussazioni, alluce valgo o spina calcaneare.
